I Comuni continuano a bloccare il 5G. Nel corso degli ultimi mesi molti Comuni italiani hanno introdotto provvedimenti per sospendere l’adozione del 5G. Secondo i numeri raccolti da Wired – dal 2019 – sono 450 le realtà che hanno adottato ordinanze o provvedimenti di questo tipo.

Al riguardo, Il decreto legge numero 76 del 16 luglio 2020 relativo a “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” stabilisce che le amministrazioni comunali non possono vietare l’installazione di reti 5G sul proprio Comune.

In base all’articolo 38 (“Misure di semplificazione per reti e servizi di comunicazioni elettroniche”) comma 6, infatti, i sindaci non potranno introdurre limitazioni alla localizzazione sul proprio territorio di stazioni radio base per reti di comunicazioni elettroniche di qualunque tipologia.

Qual è il valore dei provvedimenti adottati dai Comuni dopo il 16 luglio?

In un articolo sul tema pubblicato su Wired, ha fornito una risposta l’avv. Ernesto Belisario evidenziando come si tratti di provvedimenti illegittimi in quanto contrari alla norma di rango legislativo introdotta dall’articolo 38 del decreto legge 76/2020.

In particolare l’Avv. Belisario ha sottolineato come gli atti adottati sopo il 16 luglio “sembrano tutti illegittimi in quanto – a tacer d’altro – contrari alla norma di rango legislativo introdotta dall’articolo 38 del dl 76/2020 (cosiddetto Semplificazioni). Ricorre nei casi indicati uno dei vizi tipici dell’atto amministrativo, quello della cosiddetta “violazione di legge””.
“Sull’interpretazione di questa norma, tra l’altro, si è già espresso anche il Tar Sicilia-Catania nel provvedimento cautelare relativo al provvedimento adottato dal Comune di Messina”, aggiunge il legale. In quella sentenza il collegio catanese scrive che “la disposizione, recependo evidentemente la giurisprudenza consolidata, sancisce, per un verso, l’illegittimità di un divieto generalizzato alla installazione degli impianti del genere in esame, per un altro, l’impossibilità di adottare ordinanze contingibili e urgenti in una materia la cui competenza è riservata allo Stato”. Tuttavia alcuni Comuni hanno proseguito, vuoi per ignoranza della norma, vuoi per mero calcolo politico

L’articolo completo “I Comuni continuano a bloccare il 5G anche dopo il divieto del governo” è stato pubblicato su Wired Italia il 3 settembre 2020.

Author elex

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