AGCM: avviata istruttoria per possibile abuso di posizione dominante nel settore dello Sport 

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) ha avviato un’istruttoria nei confronti di una nota Federazione Italiana attiva nel settore dello Sport, allo scopo di accertare l’esistenza di un presunto abuso di posizione dominante. 

La Federazione, infatti, avrebbe adottato comportamenti volti ad ostacolare l’organizzazione da parte di talune associazioni di competizioni giovanili a carattere ludico-ricreativo, ritenendo necessarie apposite prescrizioni (quali, ad esempio, di convenzionamento con la Federazione e di autorizzazione preventiva) che sembrerebbero non rispecchiare quelle contenute, invece, nello specifico regolamento di settore. 

L’AGCM, pertanto, nel maggio 2022 ha condotto un’attività ispettiva nelle sedi principali della Federazione, con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. 

Fonte: sito ufficiale AGCM   


AGCM: avviata istruttoria per presunta pratica commerciale scorretta di una nota azienda operante nel mercato dolciario 

L’AGCM ha avviato un’istruttoria nei confronti di una nota azienda italiana operante nel settore dolciario allo scopo di accertare l’esistenza di una presunta pratica commerciale scorretta. 

Nello specifico, la Società avrebbe pubblicizzato un’iniziativa commerciale che induceva i consumatori a ritenere, falsamente, che i ricavati delle vendite di quel prodotto sarebbero stati devoluti in beneficenza, diversamente da quanto realmente disposto dall’azienda. 

La Società, infatti, aveva già predeterminato la cifra, in misura fissa, da donare per contribuire a quell’attività, prescindendo dall’esito dell’operazione commerciale sopra citata. 

Fonte: sito ufficiale AGCM 


Corte di Cassazione: i diritti del produttore riguardo l’opera cinematografica 

Con l’Ordinanza n. 14117 del 23 maggio 2023, la Corte di Cassazione, Sezione I, Civile, statuisce in tema di proprietà industriale.  

La Corte precisa che, l’art. 45 della l. 633/1941 (“legge sul diritto d’autore”), nel prevedere che al «produttore» spetti l’esercizio dei diritti di utilizzazione economica dell’opera cinematografica, detta una presunzione che vale fino a prova contraria.  

Ne consegue, secondo la Corte, che chi contesti al produttore cinematografico l’intervenuta acquisizione a titolo derivativo della titolarità dei diritti di utilizzazione dell’opera, o anche solo l’estensione o l’ambito temporale di tali diritti, è tenuto provare quanto contestato alla luce delle concrete pattuizioni contrattuali. 

Fonte: De Jure 


AGCOM: adottate misure relative ai reclami avverso provvedimenti di rimozione e/o disabilitazione di contenuti per violazione del diritto d’autore 

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (“AGCOM”) ha adottato la Delibera n. 115/23/CONS, dando così esecuzione all’art. 102-decies della legge sul diritto d’autore. Si tratta del secondo provvedimento adottato dalla medesima Autorità in attuazione della Direttiva UE/2019/790 (“Direttiva Copyright”).  

In particolare, le linee guida emanate (“Allegato A”) stabiliscono i principi generali e i criteri ai quali i prestatori di servizi di condivisione di contenuti on line devono uniformarsi, affinché siano messi a disposizione dei propri utenti mezzi di reclamo celeri ed efficaci contro la rimozione o la disabilitazione di contenuti per violazione del diritto d’autore.  

Il reclamo in discorso è presentato verso il prestatore di servizi, la cui decisione potrà essere impugnata (“Allegato B”) stesso presso AGCOM, tutto al fine di tutelare la libertà di espressione degli utenti, talvolta indiscriminatamente compressa.  

Fonte: sito ufficiale AGCOM 


MISE: “Smart&Smart Italia”, stanziati 108 milioni per rifinanziare il progetto 

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (“MISE”) ha stanziato 108 milioni di euro per rifinanziare il progetto “Smart&Smart Italia”, ossia l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita di startup innovative.  

In particolare, la misura in discorso agevola i progetti d’impresa per la produzione di beni e servizi nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things. L’incentivo, gestito per conto del Ministero da Invitalia, è rivolto a startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi, gruppi di persone che vogliono costituire una startup innovativa e altresì ad imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.  

I singoli progetti possono essere realizzati anche in collaborazione con organismi di ricerca, incubatori e acceleratori d’impresa e Digital Innovation Hub. 

Fonte: sito ufficiale MISE 


MISE: la misura “Voucher per consulenza in innovazione” 

Lo scorso 13 giugno sono stati disciplinati i termini e le modalità per la presentazione delle domande di iscrizione per la misura “Voucher per consulenza in innovazione”, volta a  supportare i processi di innovazione e trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti d’impresa operanti sul territorio nazionale, al ricorrere di determinati requisiti.

La dotazione finanziaria stanziata per l’attuazione dell’intervento è pari a 75 milioni di euro, consentendo di finanziare fino al 50% dei costi relativi alle prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di durata non inferiore a nove mesi. 

Le domande potranno essere inviate a partire dal 22 giugno 2023.

Fonte: sito ufficiale MISE 

Author elex

More posts by elex